Il suo nome ha sempre fatto parte del mio sapere, ma senza averne in realtà mai approfondito la sua biografia. In questi giorni di shopping on line compulsivo di film ho comprato Isadora. Sono stata stregata da 180 minuti di film a tal punto da desiderare di comprare tutte le sue biografie. Una vita breve, ma molto intensa, vissuta tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento.Una donna con il senso di libertà innato, che l'ha spinta istintivamente a rompere tutti gli schemi della danza classica, ballando a piedi nudi e senza la rigida tecnica che la disciplina impone, dando vita a quella che un giorno sarà la danza moderna, ispirando grandi nomi come Martha Graham.
Una donna che ha rotto gli schemi non solo nella danza, ma nella vita stessa, avendo avuto due grandi amori da cui ha avuto due figli senza mai sposarsi.
Una donna che lottava per l'esaltazione del corpo femminile cercando di eliminare il pudore e la censura per il nudo. Una donna che ha affascinato i più grandi uomini della terra, ha girato il mondo con i suoi spettacoli, America del Nord, America del Sud, Europa, Russia, ispirandosi alla cultura ellenistica, indossando nei suoi spettacoli vestiti ispirati a quel periodo.
Ha aperto numerose scuole di danza, impartendo non tanto una tecnica, quanto appunto uno stile di liberta, stile che negli anni dopo la sua morte è diventata la "tecnica Duncan". Una vita tanto estrema quanto tragica. La morte prematura dei suoi due figli, annegati nella Senna, e la sua morte, avvenuta a soli cinquanta anni, strozzata dalla sua sciarpa che si è impigliata nella ruota della moto su cui era in corsa.
Mi sono immersa così tanto nella sua vita che dopo il film saltellavo per casa con il suo stile. Ho smesso quando i miei figli non smettevano di guardarmi stupiti, per la mia bravura, si intende.
Scusa eh.. ma così so ballare anche io però!!! ahahah
RispondiEliminaSe oggi balli così...sei un pò scarsa però eh! :D
RispondiElimina